La crioterapia può migliorare la salute della pelle?

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La crioterapia, o terapia del freddo, ha guadagnato terreno negli ultimi anni come potenziale trattamento per la pelle. Sebbene ampiamente utilizzato nel recupero atletico (si pensi ai bagni di ghiaccio e ai tuffi freddi), le sue applicazioni cosmetiche sono più nuove e meno comprese. Questo articolo analizza i tipi di crioterapia utilizzati per la pelle, i benefici comprovati e i potenziali rischi, separando l’hype dalla pratica basata sull’evidenza.

Tipi di crioterapia per la pelle

Esistono diverse forme di crioterapia utilizzate nella cura della pelle, ciascuna applicando temperature di congelamento in modi diversi:

  • Crioablazione (criochirurgia): questa procedura medica utilizza il freddo estremo (tipicamente azoto liquido) per distruggere i tessuti indesiderati, come verruche, macchie scure e lesioni cutanee precancerose. È un trattamento consolidato supportato dalla ricerca.
  • Criofacciale: un trattamento cosmetico che utilizza aria raffreddata o azoto liquido per migliorare presumibilmente il tono della pelle e ridurre i segni dell’invecchiamento. Tuttavia, le prove cliniche a sostegno della sua efficacia sono limitate.
  • Crioterapia corpo intero: comporta la permanenza in una camera chiusa piena di aria estremamente fredda (da meno 200 a meno 300 gradi Fahrenheit). Non è stato dimostrato in modo definitivo che questa forma offra benefici per la salute o la pelle e comporta rischi significativi.

Benefici comprovati della crioterapia sulla pelle

La crioterapia ha applicazioni mediche legittime per determinate condizioni della pelle:

  • Trattamento dei tumori della pelle: La crioablazione è un trattamento efficace per le lesioni precancerose e i tumori della pelle in stadio iniziale (carcinoma a cellule squamose, carcinoma a cellule basali). Dermatologi e medici utilizzano questo metodo per congelare e rimuovere le cellule anormali, seguite da una guarigione naturale.
  • Rimozione di verruche, fibromi cutanei e macchie scure: La crioablazione viene utilizzata anche per eliminare verruche, fibromi cutanei e macchie scure (lentiggini solari). La procedura è relativamente indolore ma può causare lievi disagi e arrossamenti temporanei.
  • Effetti antietà limitati: sebbene alcuni piccoli studi suggeriscano potenziali benefici per la riduzione delle rughe sulla fronte, le prove sono deboli. La crioterapia non è una soluzione antietà comprovata e sono disponibili trattamenti più efficaci (retinoidi, Botox, filler).

Rischi ed effetti collaterali

Sebbene la crioterapia mirata sia generalmente sicura, i rischi potenziali includono:

  • Dolore e sanguinamento: Durante o dopo il trattamento possono verificarsi lieve disagio e sanguinamento temporaneo.
  • Scolorimento della pelle: Arrossamento, vesciche e gonfiore sono comuni dopo la crioablazione. In rari casi, può verificarsi uno scolorimento permanente della pelle (ipopigmentazione o iperpigmentazione), soprattutto in individui con tonalità della pelle più scure.
  • Complicanze gravi (crioterapia a corpo intero): La crioterapia a corpo intero comporta rischi quali ipossia, congelamento, ustioni e lesioni agli occhi. La FDA non ha approvato questo trattamento per nessuna condizione medica.

Il risultato finale

La crioterapia può essere un trattamento efficace per alcune condizioni della pelle, come tumori della pelle, verruche e macchie scure. Tuttavia, i suoi benefici antietà non sono dimostrati e la crioterapia su tutto il corpo comporta rischi significativi. Prima di sottoporsi a qualsiasi trattamento di crioterapia, consultare un dermatologo qualificato per discutere i potenziali benefici e rischi.

Fonti editoriali:

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  • Jane Yoo, MD, MPP: Dermatologo cosmetico certificato e chirurgo Mohs.
  • Moira Lawler: Giornalista specializzata in temi di salute e stile di vita